CONFINDUSTRIA VENEZIA
Sezione terziario Imprese dell’Information Technology
La struttura produttiva veneta prosegue la sua trasformazione verso la terziarizzazione, privilegiando il comparto dei servizi alle imprese e parallelamente riducendo il peso delle attività dell'industria.
Il settore di attività prevalente in Veneto, in termini di addetti, è quello dei servizi (escluso il commercio) che occupa più di un terzo degli addetti regionali impiegati nelle imprese.
A questo risultato hanno contribuito soprattutto le performance della libera professione (+34,1 per cento), delle attività immobiliari (+46,3 per cento) e del comparto della sanità e assistenza sociale.
Tra le sedici sezioni in cui sono suddivise le imprese aderenti a Confindustria Venezia, quella del Terziario Avanzato annovera 149 imprese di cui 18 di consulenza economica, amministrativa, fiscale e finanziaria, 28 di consulenza manageriale e dell’ambiente, 28 di progettazione, 36 di informatica e comunicazione, 14 di consulenza marketing, 8 organizzativa e del personale e 17 di natura varia (architettura, design, di organizzazione di eventi, ecc.).
La Sezione del terziario è la seconda sezione per numero di imprese ed è quella che è cresciuta maggiormente anche se - in termini di dipendenti – rappresenta solo il 4 per cento dell’intero.
Le imprese propriamente dell’IT sono 21 e da esse dipendono ca. 310 persone; tra le specificità figurano produzione di software gestionale per il settore turistico e per la nautica.
La Sezione del terziario avanzato è presieduta dall’ing. Fabio Marabese della Seingim di Ceggia, impresa che opera nella progettazione impiantistica.