Il cliente
Chi è Modiano & Partners
Modiano & Partners è uno dei maggiori studi europei specializzati in diritto di proprietà industriale. Si occupa di deposito e tutela dei diritti di brevetto, modello e marchio e di diritto d’autore, sia per clienti italiani che esteri e sia su territorio italiano che internazionale. Le competenze che Modiano & Partners fornisce sono legali e tecniche, grazie al lavoro di consulenti brevettuali specializzati su temi quali meccanica, elettronica, informatica, genetica, biologia molecolare, produzione farmaceutica.
Luciano Colombo, Direttore Amministrativo di Modiano & Partners, che incontriamo per parlare di controllo di gestione, ci racconta quali sono i vari passaggi per sancire un diritto di proprietà intellettuale: si parte dal deposito, cui segue un esame da parte dell’Ufficio preposto che effettua le verifiche opportune, quindi viene concesso il brevetto o il marchio da rinnovare secondo periodicità definite. Ogni azienda deve, a seguito della concessione, preoccuparsi della tutela del suo diritto di proprietà industriale così acquisito, verificando che non vengano depositati brevetti o marchi simili. La consulenza offerta da Modiano riguarda tutte queste fasi, sia per l’Italia che per l’estero.
Il progetto
Come nasce la decisione di usare un software per il controllo di gestione?
“Il tema centrale è la complessità”, risponde Colombo, “sia delle consulenze che forniamo, poiché coniugano aspetti tecnici, aspetti legali e tematiche internazionali, sia della nostra organizzazione legata alla gestione delle attività, delle pratiche e degli uffici operativi, che hanno autonomia gestionale e specificità operative. Per dare un’idea della copertura territoriale di Modiano, gli uffici operativi in Italia sono 11, cui se ne aggiungono 3 in Europa (Germania, Spagna e Svizzera), oltre alle numerose collaborazioni in tutto il mondo con nostri corrispondenti”.
“Un ulteriore elemento di complessità” continua Colombo, “dipende dalla crescita che l’azienda ha avuto nel tempo, come dimensioni e numero di persone. Il controllo sulla gestione dell’azienda era gestito in maniera manuale, con i dati provenienti dalla contabilità, ma, a seguito di questo sviluppo, si è resa evidente la necessità di un controllo di gestione più strutturato, che si avvalesse di uno strumento informatico specifico. Gli obiettivi che ci prefiggiamo con il controllo di gestione sono essenzialmente due: avere una visione d’insieme per determinare la redditività reale dell’impresa ed avere una visione di dettaglio che abbia al centro ogni singola pratica, per determinarne il costo reale. Si va al di là della contabilità e si richiede un approccio gestionale”, considera Colombo.
Allora qual è il vostro concetto di controllo di gestione?
“Il focus vero del controllo di gestione, attuato in questo modo, è «esterno», atto cioè a dare ancora maggior valore ai nostri clienti, e non solo «interno», ossia riferito all’ottimizzazione dei processi e dei costi. Avere la possibilità di conoscere correttamente la redditività delle nostre attività per capire come gestirle al meglio e valutare alternative di scenari strategici, ci permette di capire come poter affrontare il mercato in modo competitivo, offrendo servizi distintivi ai nostri clienti. Lavorare con brevetti e marchi significa essere immersi nella vera innovazione economica e nella velocità dei suoi ritmi, soprattutto internazionali. Tutto questo riguarda anche noi: non possiamo avere lo stesso approccio al mercato di dieci anni fa, dobbiamo essere veloci e sicuri su scelte di valore per i clienti”, commenta Colombo.
La soluzione
Perché avete scelto Formula FRP Planning?
“Perché abbiamo valutato che fosse il software adatto a raggiungere gli scopi che abbiamo identificato. Lo abbiamo scelto per permetterci di discutere con la proprietà e con i singoli uffici la gestione delle attività, avendo a disposizione dati certi. Ci serve sicurezza e velocità nell’ottenere dati certificati che siano un riferimento aziendale da condividere, al fine di disegnare proposte e linee di sviluppo. La motivazione principale della scelta di Formula FRP Planning è che cercavamo un prodotto che ci desse un supporto strategico alle decisioni aziendali”, risponde Colombo.
I vantaggi
Come si è inserito Formula FRP Planning in azienda?
“Al di là degli aspetti più tecnici e operativi dell’interfaccia con la contabilità del sistema ERP, l’introduzione di Formula FRP Planning ci ha portato a dedicare attenzione ad alcuni nostri processi. Il nostro modo di lavorare è cambiato, affrontando in modo gestionale attività che prima erano demandate alla contabilità ma per le quali i dati contabili non sono sufficienti”, conclude Colombo.